https://quellidibacchanale.wordpress.com/2016/01/11/ciao-ziggy-di-monica-maria-sek-sich/
Ciao Ziggy.
Per 40 anni sei stato il grande dionisiaco esploratore di questo mondo. Da dove arrivasti non si sa, ma alla fine diventasti troppo umano, e forse quel camuffamento era troppo pesante e fastidioso da portare.
Hai fatto della curiosità un’arte erotica: dalle esperienze eccessive alle meditazioni ascetiche, nulla è sfuggito al tuo sguardo asimmetrico e indagatore. Morto due volte, adesso stanco e incapace di sentirti stanco, hai lasciato la presa, sapendo di avere fatto davvero tanto. Major Tom ti aspetta per viaggi più grandi, e quanto a me, sono triste, perché credevo che avresti beffato tutti ancora una volta; ma la malinconia di “Lazarus” parlava chiaro. Era tempo.
Il filo rosso di “Heroes” unisce a te milioni di persone, fai parte di quel pantheon di pacifisti inconsapevoli (o forse no?) che hanno creato legami attraverso la poesia della loro musica. “Heroes” è ascoltato con lo stesso battito dall’Inghilterra alla Corea, dal Perù al Congo. Tanto ti affascinò una storia d’amore proibita, che sei riuscito a renderla immortale, a dispetto di governi, muri, e quant’altro. Lo sapevi che altro non conta su questo pianeta, che il soffio primario è lì, nello struggente desiderio di amarsi contro ogni ostacolo.
Hai saputo morire (quasi) e salvarti la vita, Ziggy-Zagreus, eccedere e smettere di eccedere, provare e lasciare perdere le emozioni fini a loro stesse, integrando passato e futuro in un quadro più grande, che ci sfugge e che forse a te ora è chiaro. Come pochi, hai coltivato la tua cultura curiosa, invaso, come un ragazzino, dalla sete di sapere. Hai aiutato molte persone, senza che questo diventasse esibizione.
Forse grazie è troppo poco, per averci dato 40 anni di buona musica. Forse grazie è assolutamente poco, per avermi regalato la passione per il post punk e di conseguenza ricordi esaltanti, danze, emozioni, amicizie.
Trova il modo di ricadere qui, please.
Monica Maria Sek Sich
Sorgente: Ciao Ziggy – di Monica Maria Sek Sich